La best practice del servizio a chiamata Miobus oggetto di studio. Autoguidovie ha illustrato a importanti aziende di trasporto ed enti pubblici i risultati e i successi ottenuti.
Aziende di trasporto ed enti pubblici (comuni e province) insieme per scoprire il servizio a chiamata Miobus. Autoguidovie, la maggiore azienda a capitale privato italiano del trasporto pubblico locale, ha svelato i segreti e le operatività che ci sono dietro a questa nuova forma di mobilità, estremamente flessibile e personalizzabile dai clienti, i cui servizi possono essere prenotati tramite un’apposita app o via telefono. Presenti due importanti realtà del settore trasporto della Regione Veneto (MOM e Dolomitibus) e diversi rappresentanti istituzionali.
Nella mattinata di oggi, giovedì 29 giugno, presso la Sala Ricevimenti del Comune di Crema, ha avuto luogo un importante appuntamento, volto a innovare il servizio di mobilità in generale e arricchire l’intero comparto con soluzioni sempre più efficaci e rispondenti alle necessità dei clienti e dei relativi territori. In quella sede Autoguidovie ha illustrato ai numerosi presenti l’esperienza accumulata nel tempo del proprio servizio a chiamata Miobus e la proficua affermazione che questa modalità di viaggio ha ottenuto finora. Alla parte teorica è seguita quella pratica con la dimostrazione live della prenotazione di una corsa, una visita a bordo e un tour, affinché si potesse “toccare con mano” il livello qualitativo raggiunto.
L’azienda pavese ha illustrato i vantaggi del servizio Miobus, in special modo per chi si avvale dell’omonima App Miobus: “con l’app Miobus – ha dichiarato Stefano Rossi, amministratore delegato del Gruppo Autoguidovie – si può pianificare il viaggio in qualsiasi momento, senza vincoli di orario o giorno, in un periodo che va da 2 settimane a 30 minuti prima della partenza, tracciare in tempo reale la corsa, ricevere notifiche di promemoria, prenotare anche per più persone e segnalare esigenze particolari, ad esempio difficoltà nel deambulare e disabilità.
“Miobus – ha aggiunto Franco Bordo, assessore alla mobilità del Comune di Crema – compie 20 anni e rappresenta il sistema più innovativo di trasporto a chiamata in Italia. Un servizio che ha intercettato, negli anni, una domanda inespressa e che è diventato uno strumento imprescindibile per la promozione di un trasporto pubblico di grande qualità e un driver di sostenibilità e innovazione. Il nostro comune ha investito molto sui temi di mobilità sostenibile e sull’intermobilità al fine di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini”.