Presentato il servizio di trasporto a chiamata Miobus Oltrepò. Il 29 novembre si replica con un laboratorio con clienti e cittadini
In nome della condivisione e partecipazione allargata alla base della mobilità Autoguidovie ha convocato ieri tutti gli stakeholders istituzionali del territorio per condividere e per co-progettare i servizi di trasporto, in special modo quelli a chiamata.
All’evento che si è tenuto presso la biblioteca di Stradella e che è compreso nel progetto europeo Dream_Pace di cui Autoguidovie è partner insieme ad altre 11 realtà provenienti da tutta Europa, hanno preso parte molteplici sindaci ed esponenti dei Comuni di zona, autorità provinciali e regionali, componenti di associazioni, coordinamenti, onlus ed enti della sanità. Il 29 novembre sarà invece la volta di clienti e cittadini.
Autoguidovie, in quanto soggetto responsabile, ne ha illustrato principi e finalità e presentato i dettagli del servizio a chiamata “Miobus Oltrepò” (extraurbano diurno) e i vantaggi che esso offre.
Il modello del Living Lab sperimentato ieri a Stradella con gli stakeholders prevede infatti il coinvolgimento diretto della comunità, il cui ruolo non è più di semplice osservatore ma anzi di protagonista che contribuisce direttamente alla co-progettazione del trasporto del futuro. «Eventi come questi, ai quali prende parte un così variegato numero di partecipanti, fanno bene alla mobilità – spiega Stefano Rossi, amministratore delegato del Gruppo Autoguidovie -. Mettere a fattor comune le esigenze del territorio, le idee degli stakeholders, le soluzioni tecnologiche del momento, le innovazioni dei nostri autobus rispettosi dell’ambiente e le attività di trasporto in corso, come appunto il servizio a chiamata, permette di creare le condizioni per disegnare la mobilità del domani, mediante integrazioni dell’offerta esistente ed efficientamento ulteriore del servizio. L’obiettivo finale è quello di migliorare la qualità della vita delle persone che vivono il territorio pavese scommettendo su soluzioni di trasporto sempre più sostenibili ed efficienti».