Ferrovie Nord Milano ha sottoscritto ieri il contratto per l’acquisizione dell’80% di Viridis Energia, produttore indipendente di energia elettrica, da Lagi Energia 2006 Srl e Hnf spa.
FNM ha annunciato in queste ore di aver sottoscritto il contratto di compravendita che disciplina i termini e le condizioni per l’acquisizione dell’80% del capitale sociale di Viridis Energia S.p.A. (“Viridis”), produttore indipendente di energia elettrica, da Lagi Energia 2006 S.r.l. (“Lagi Energia 2006”) e HNF S.p.A. (“HNF”), in esecuzione dell’offerta vincolante firmata lo scorso 16 gennaio.
Con l’acquisizione il Gruppo FNM entra nel settore della produzione di energia rinnovabile e rafforza gli obiettivi ambientali del Piano Strategico 2021-2025, che prevede investimenti in progetti energetici innovativi, contribuendo ulteriormente agli obiettivi dell’Agenda 2030 oltre che alla transizione energetica del Paese. Alla base dell’operazione le previsioni di FNM Group di garantire “il core business infrastrutturale del Gruppo e assicurare al contempo flussi di cassa stabili e buona marginalità”.
Rispetto all’offerta vincolante firmata lo scorso 6 gennaio il corrispettivo per l’acquisizione della partecipazione in Viridis è aumentato a 80,0 milioni di Euro, rispetto ai 59,2 milioni di Euro precedentemente comunicati. “L’incremento – scrive FNM nel comunicato diffuso diffuso in queste ore – è determinato principalmente dal finanziamento soci e dal versamento in conto capitale eseguiti da Lagi Energia 2006 e HNF prima del Closing, a supporto dello sviluppo degli investimenti futuri, che verranno acquisiti da FNM all’80%”.
“L’acquisizione – chiude la nota – sarà finanziata da una linea di credito a breve termine, per un ammontare massimo di 85 milioni di Euro, sottoscritta con Intesa Sanpaolo S.p.A.. Il finanziamento non è assistito da garanzie, dovrà essere rimborsato in un’unica soluzione al massimo entro il mese di agosto 2025 e avrà un tasso di interesse variabile pari all’EURIBOR a tre mesi maggiorato di un margine in linea con le attuali condizioni di mercato”.
(fonte:fnmgroup.it)