Il Consiglio di Amministrazione di FNM S.p.A. ha esaminato ed approvato il progetto di Bilancio d’esercizio di FNM ed il Bilancio Consolidato del Gruppo per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023.
Ferrovie Nord Milano ha chiuso il 2023 con un utile netto consolidato, dopo il risultato delle società valutate ad equity e la quota di pertinenza di terzi, pari a 80,9 milioni di Euro, in aumento di 12,4 milioni di Euro rispetto al 2022 (68,5 milioni di Euro). L’utile netto rettificato è di 75,6 milioni di Euro, in crescita del 9,9% rispetto al dicembre 2022. I ricavi sono saliti del 2,1% a 618,1 milioni e l’ebitda rettificato è ammontato a 211,4 milioni (+9,5%). La posizione finanziaria netta rettificata era pari a 642,8 milioni, in calo di 124,1 mln da fine 2022. Il cash flow era positivo per 174,2 milioni.
Questi in estrema sintesi i risultati al 31 dicembre 2023 approvati ieri dal cda di FNM Group che proporrà all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,023 euro ad azione per un importo complessivo di 10 milioni.
Quest’anno il gruppo prevede che i risultati del segmento autostradale saranno sostenuti dal consolidamento della domanda di traffico, che nel 2023 ha raggiunto i livelli pre-Covid, e dall’incremento tariffario in vigore dal 1° gennaio. Continuerà anche il recupero del volume di passeggeri del trasporto pubblico locale, che dovrebbe rimanere inferiore rispetto al 2019. I risultati beneficeranno dell’acquisizione di Viridis, attivo nel campo della generazione di energia da fonti rinnovabili. Sono quindi attesi ricavi in crescita fra l’1 e il 5%, con l’ebitda rettificato in aumento del 5-10%.
Qui la versione integrale del comunicato stampa diffuso in queste ore da FNM group.