Sono stati presentati ieri da Matteo Lepore, Sindaco di Bologna, Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper SpA e Caterina Rampini, Amministratore Delegato e Vicepresidente di Rampini SpA i nuovi “midibus” elettrici prodotti dall’azienda Umbra.
Bologna è già oggi, tra le città metropolitane italiane, quella con la più elevata quota percentuale di autobus a basse emissioni, come rilevato dall’ISTAT nel più recente Rapporto “Ambiente Urbano”, e su questa strada intende proseguire. Quello della transizione tecnologica nel trasporto pubblico è un processo che ha visto una forte accelerazione nel 2023: i 400 e-bus immatricolati in Italia lo scorso anno rappresentano un aumento di oltre tre volte rispetto ai dati 2022 (121 mezzi). E Tper ha senza dubbio fatto la sua parte. Su 400 nuovi mezzi elettrici a batterie immatricolati nel 2023 nel nostro Paese, 37 sono giunti a Bologna: 13 di 12 metri di lunghezza e 24 snodati da 18 metri.
Se gli e-bus entrati in servizio nei mesi scorsi hanno dato un grande contributo all’elettrificazione di linee urbane Tper a maggior carico d’utenza, oggi è la volta di mezzi di dimensioni più contenute, scelti da Tper con Appalto Specifico tramite Accordo Quadro CONSIP per estendere la transizione tecnologica ed ecologica con mezzi a zero emissioni anche sulle linee di complemento della rete urbana.
Si tratta di bus del modello Eltron, prodotti dall’azienda umbra Rampini, e rientrano nel segmento di prodotto dei “midibus” – termine che indica mezzi compresi tra gli 8 e i 10 metri di lunghezza, quindi di dimensioni più contenute rispetto allo standard di 12 metri – veicoli che si caratterizzano per la loro impiegabilità anche nelle strade più strette dei centri urbani.
Il Rampini Eltron è un mezzo elettrico a batterie, a pianale interamente ribassato, che nella versione Tper presenta tre porte. Con una lunghezza di 8 metri e una larghezza di soli 2,20 metri, offre un raggio di sterzata eccezionalmente stretto di soli 14,8 metri, quindi ideale per maneggevolezza. La disposizione dei moduli batteria e della maggior parte dei componenti elettrici sul tetto del veicolo libera spazio all’interno del mezzo, che può ospitare fino a 48 passeggeri in comfort e sicurezza, a riprova che la compattezza non compromette adeguata capacità di carico, gradevolezza e accoglienza. Eltron è provvisto di climatizzazione integrale ed è dotato di rampa manuale per consentire l’accesso alle persone a mobilità ridotta su carrozzina. La posizione di guida elevata del conducente, il parabrezza ribassato e il display di destinazione integrato nel tetto assicurano alti standard di sicurezza.
Terminate le procedure di immatricolazione, nei prossimi giorni entreranno in servizio a Bologna i primi 4 Eltron con pantografo. L’acquisizione di questi nuovi 4 e-bus ha comportato un investimento di circa 2 milioni di euro effettuato interamente con fondi ministeriali, messi a disposizione dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna, derivanti da due linee di finanziamento del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile.
Questi primi bus saranno seguiti da altri 7 Rampini Eltron, la cui consegna è prevista entro la primavera del 2025, per un investimento ulteriore di 3,5 milioni di euro, sostenuto al 70% con fondi PNSMS veicolati dalla Regione Emilia-Romagna e per il restante 30% con autofinanziamento di risorse Tper.
I Rampini Eltron verranno impiegati a rotazione sulle linee-navetta che effettuano percorsi centrali e sui collegamenti tra il centro storico e le zone collinari della città, linee che per caratteristiche delle strade richiedono mezzi di dimensioni ridotte. Si potranno incontrare, pertanto, sulle linee A, C, D, 29 e T2 e sulle collinari 51, 52 e 59.