Secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Resto del Carlino” oggi in edicola, per Industria italiana autobus, ultima casa produttrice di bus in Italia, si avvicina un futuro sotto le ali del Dragone cinese. La cordata bolognese formata da Gruppioni, Stirpe, Marchesini e Seri Industrial, non ha superato l’esame del ministero delle Imprese e del made in Italy che ha giudicato l’offerta vincolante degli imprenditori italiani “non soddisfacente dal governo sia per carenza del piano industriale sia per onerosità economica”.

Secondo le indiscrezioni pubblicate dal quotidiano il governo, dopo l’uscita dall’ex Breda di Invitalia e Leonardo, starebbe lavorando a una sinergia tra Seri della famiglia Civitillo e il colosso cinese Ccig che nelle scorse settimane ha già svolto sopralluoghi nei due siti di Flumeri e di Bologna.