Eni ha concesso l’esclusiva al fondo americano Kkr. Possibile un’ulteriore cessione di Enilive fino al 10%.
“Eni ha firmato un accordo temporaneo di esclusiva con KKR, società di investimento di rilievo globale, volto all’implementazione della fase di due diligence e al completamento della stesura della documentazione per la cessione di una quota di partecipazione in Enilive tra il 20% e il 25%, sulla base di una valutazione della società compresa tra 11,5 e 12,5 miliardi di euro.
Le parti sono determinate nella negoziazione dei termini di una potenziale transazione, la cui chiusura dipenderà dal raggiungimento di un accordo sulla documentazione definitiva.
Questo passo rappresenta un nuovo esempio dello sviluppo della strategia del modello satellitare di Eni, volta ad attrarre capitale strategico da partner di valore sulla base di multipli attrattivi, finanziando la propria crescita e confermando il valore che la Società sta creando nei propri nuovi business. Il forte interesse manifestato in questo periodo da primari investitori finanziari istituzionali potrebbe portare alla successiva cessione di un’ulteriore quota fino al 10% di Enilive”.
Così il gruppo guidato da Claudio Descalzi ha annunciato in queste ore di aver firmato un accordo temporaneo di esclusiva con il fondo Usa per la cessione di una quota di Enilive società di Eni dedicata alla bioraffinazione, alla produzione di biometano, alle soluzioni di smart mobility, tra cui il car sharing Enjoy, e alla commercializzazione e distribuzione di tutti i vettori energetici per la mobilità, anche attraverso le oltre 5.000 Enilive Station in Europa.