I magistrati del Tar di Lecce confermano l’esito del bando per l’affidamento della linea veloce Brt Paolo VI-Cimino al consorzio di imprese Cisa di Taranto e Debar di Bari .
Il Tar di Lecce ha respinto il ricorso della seconda classificata contro le imprese che in cordata che si erano aggiudicate gli 84 milioni per l’affidamento della la inea bus veloce Brt Paolo VI-Cimino messo a gara dal comune di Taranto a ottobre 2023.
I Magistrati della seconda sezione del Tar di Lecce non hanno ritenuto legittimo la richiesta di sospensione cautelare avanzata dalla società seconda classificata perche hann dichiarato infondata la presunta carenza di motivazione sulla valutazione da parte della commissione riguardo all’offerta presentata dalla società giunta seconda alla gara.