Domani, Aurigemma e Serra, insieme alle autorità danesi, visiteranno gli stabilimenti dove vengono realizzate le vetture per poi effettuare un sopralluogo nei cantieri delle linee della metropolitana cittadina
Trevisani: “Pur condividendo i principi 'chi inquina paga' e 'chi utilizza paga', sottesi al Libro Bianco sui Trasporti, Confindustria reputa necessario che tutte le tipologie di trasporto siano poste sullo stesso piano, per evitare effetti distorsivi sulla concorrenza”
Deutsche Bahn farà un ordine iniziale di 130 treni al gruppo Siemens secondo quanto riportato nel documento del consiglio di sorveglianza della società tedescaAltri 90 treni potrebbero essere ordinati in una seconda trance
Sotto il profilo della sicurezza del tpl la Svizzera rientra tra i Paesi europei all'avanguardia. Un confronto sul lungo periodo rivela che gli incidenti ferroviari sono diminuiti sensibilmente, il numero degli incidenti e dei morti per passeggeri-chilometro è sceso a un quarto circa di quello registrato 20 anni fa
Primo concorso internazionale per contribuire al raddoppio della quota di mercato del trasporto pubblico per il 2025Atb è aggiudicata la finale del concorso internazionale con il Piano strategico della mobilità del territorio di Bergamo
Il piano prevede la sostituzione o l’ammodernamento, nei prossimi anni, di tutti i componenti obsoleti, al fine di preservare l’attuale elevato livello di “Passenger Service Availability”, conseguito dalla metropolitana di Copenaghen
La tabella di marcia Trasporti 2050 verso uno spazio unico europeo dei trasporti è diretta a eliminare i principali ostacoli e strozzature in molte aree essenziali di vari settori: investimenti e infrastrutture dei trasporti, innovazione e mercato interno
Quasi tre quarti dei cittadini dell'UE (71%) ha dichiarato la disponibilità a utilizzare con maggiore frequenza il tpl se ci fosse la possibilità di acquistare un unico biglietto valido per tutte le modalità di trasporto, la possibilità raccoglie forte sostegno anche tra gli automobilisti (66%)
Conformemente alla direttiva, le regole di sicurezza ferroriaria devono essere comparata all'interno dell'Unione europea per dare maggiori garanzie, utilizzare al meglio il denaro pubblico, rafforzare la sicurezza e contribuire a proteggere il futuro degli utenti delle ferrovie