Siglato a maggio il nuovo contratto di servizio Regione-Trenitalia per il trasporto pubblico locale (Tpl) "su rotaia", è partito ieri con un incontro ad Udine il nuovo dialogo tra L'amministrazione
In fatto di tpl la proposta licenziata dalla giunta regionale modificherebbe la legge regionale n. 42 del 31 luglio 1998 sul trasporto pubblico localeNel 2005 le aziende del settore contavano 12.471 addetti: 4.842 trasporti, 4.099 rifiuti, 2.345 acqua, 1.085 gas. Tutti in attivo tranne il tpl con una perdita di 10 mln e 451 mila €
Prestigiacomo: “Sono queste iniziative che contribuiscono in concreto a orientare gli italiani verso forme di mobilità “pulite” e aiutano l’ambiente, soprattutto nelle città, a ridurre le percentuali di inquinanti da traffico”
l'accordo, siglato dall’assessore ai Trasporti della Regione Marche Pietro Marcolini e dalla direzione regionale Marche di Trenitalia, sarà valido fino al 31 dicembre 2010.L’intesa, oltre promuovere la mobilità sostenibile e combattere le emissioni atmosferiche responsabili dell’effetto serra, si propone anche di fidelizzare nuova clientela
La city car ad emissioni zero sarà la prima auto elettrica ad entrare nel più importante evento internazionale dedicato al mondo delle due ruotePartecipando ad EICMA 2010 Smart pone la sua firma anche sul mondo delle due ruote, presentando il nuovo concept e-scooter elettrico
Ai tanti appuntamenti di oggi e domani, in previsione di un calendario ricco di convegni tecnici, parteciperanno, come è ormai tradizione consolidata diMobilityTech, professionisti, operatori del settore e rappresentanti delle più importanti aziende produttrici di auto, bus, treni a basso impatto ambientale italiane e europee
l'occasione per presentare una delle opere già in catalogo della Fondazione “Il trasporto pubblico locale – Una prospettiva per l’Italia”, curato da Oddo Bucci
Tajani: «Ci troviamo di fronte a una sfida alla quale l’UE non può sottrarsi l’85 per cento del Pil Ue è generato nelle grandi città, il 40% delle emissioni di Co2 e il 70% di quelle di altri agenti inquinanti prodotti dal trasporto stradale sono dovuti proprio al traffico urbano»
l'organizzazione curata da Federmobilità in collaborazione con le associazioni Asstra e Anav