Il presidente della Conferenza delle Regioni torna a lanciare l'allarme trasporto pubblico al termine della riunione dei governatori, sul trasporto pubblico locale chiedendone il rifinanziamento
Le proposte per i nuovi servizi in montagna o nelle cosiddette “aree deboli”, ovvero poco popolate, dovranno essere presentate e sviluppate nelle Conferenze dei servizi minimi del Tpl che si stanno svolgendo nelle varie province e che stanno disegnando le nuove reti del trasporto pubblico in Toscana
Croci: “Con questa iniziativa il Comune promuove la diffusione degli abbonamenti annuali al trasporto pubblico presso i lavoratori e coinvolge le aziende e gli enti nell’impegno per la mobilità sostenibile e l’ambiente”
Giuliano: “Occorre che l’azionariato abbia una maggiore diffusione e per questo motivo saranno instaurati rapporti con i maggiori Comuni affinché questi abbiano una significativa partecipazione societaria”
Bello: "Il provvedimento si è reso necessario per l'esigenza di riorganizzare e integrare funzionalmente le linee provinciali del tpl con l'obiettivo di difendere i livelli del servizio e le esigenze dell'utenza nonostante i pesantissimi tagli operati dal Governo nazionale e dalla Regione Campania che hanno messo in ginocchio l'intero settore"
Bus fermi a Bologna dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizioA Reggio Emilia il tpl si ferma dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,30 a fine servizio
Simonetti: “Mette fine ai disagi degli utenti. Le Province toscane si sono impegnate per risolvere la situazione di difficoltà aziendale, e affrontare i problemi rispetto ai contratti di servizio e e altre questioni che attengono all’equilibrio economico del consorzio”
Prima fase istruttoria al termine della quale verrà verificato il quadro di attuazione del progetto e coinvolte le associazioni di categoria dei commercianti, degli artigiani e degli imprenditori
Le principali novità intervenute nel settore dei trasporti pubblici sono costituite dall’introduzione, nella seconda metà dell’anno, di nuovi abbonamenti nominativi annuali (periodo di riferimento: 1° settembre-31 agosto) rivolti a specifiche classi d’età