Bufardeci: “Questa legge, non appena sarà approvata con il voto finale dell'Ars consentirà di mettere a bando le unità di rete per i collegamenti marittimi veloci per le Eolie e le Egadi. La Sicilia è la prima regione in Italia ad aver avviato, sin dal 2002, la liberalizzazione del settore applicando le procedure europee per l'affidamento”
Montali: “L’aver garantito in tutti questi anni l’espletamento di più del 22% del servizio sui circa 110 milioni di Km di TPL effettuati nella nostra regione dimostra il ruolo importante svolto dalle imprese private: da ciò la necessità che anche nel documento per il prossimo triennio, il ruolo venisse ulteriormente rafforzato”
Pagnoncelli: “Con questo primo provvedimento sul traffico proseguiamo nella concreta applicazione della nostra legge sulla qualità dell'aria, che èormai unanimemente riconosciuta come Un'ottima legge, innovativa e coraggiosa”
Mariani: “La scelta di incentivare tale tipo di mobilità si rende necessaria a causa degli insostenibili livelli di traffico che quotidianamente affliggono la nostra vita. Per non parlare poi di ciò che si respira. La soluzione è una drastica riduzione dei mezzi ad uso privato, che due volte su tre viaggiano con un solo occupante”
Gariglio: “Il Consiglio regionale si occuperà della questione all’interno della Commissione Trasporti o direttamente in un dibattito in Aula l’importante è riuscire ad assicurare un servizio adeguato ai pendolari ed allo stesso tempo tutelare i lavoratori delle ferrovie locali”
Formigoni: “I quattro binaripermetteranno di migliorare la regolarità e la puntualità dei treni che viaggeranno alla stessa velocità, risparmiando però almeno 3 minuti per ogni percorrenza”
La riqualificazione ed il potenziamento della Napoli-Bari avrà tre funzioni principali: internazionale con collegamenti con Corridoi TEN Berlino-Palermo ( 1 e Bari-Varna, nazionale per cui il “tripolo” Roma-Napoli-Bari diventerà uno dei sistemi metropolitani più grandi d’Europa, regionale per collegamenti interni
l'associazione a difesa dei consumatori pubblica sull'ultimo numero di Soldi e Diritti Un'inchiesta sui treni italiani realizzata nelle stazioni di sei grandi città (Roma, Bari, Torino, Napoli, Bologna e Milano), prendendo in esame circa 1.180 treni
La ricetta lanciata dall'assessore Borioli “per pianificare investimenti sulla rete e creare prospettive di sviluppo dei nodi metropolitani”Una scelta per attivare “un vero federalismo delle competenze”