Scopo dell'ipotesi di nuova organizzazione della mobilità lenta il realizzo di una rete di piste ciclabili efficiente e gerarchizzata, vale a dire un sistema di percorsi costituito da una rete principale integrata da un sistema di piste e itinerari che assicurino gli spostamenti su scala locale
Chiesta l'istituzione di un tavolo di concertazione che arrivi alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra Comune, operatori Taxi ed n.c.c. e loro rappresentanze sindacali
Il Gruppo è nato con l’obiettivo di sostenere con idee, iniziative e supporti scientifici l'attività di comunicazione del Ministero dell’Ambiente nell'ambito delle attività della diffusione della cultura della mobilità sostenibile
Il confronto per "valutare le prime azioni organizzative per l’integrazione organizzativa tra i bacini di Modena, Reggio e Piacenza. Attraverso l’aggregazione possibile determinare condizioni per consolidare sistema di trasporto necessario anche a fronte della crisi economica ed al bisogno di consentire ai cittadini di esercitare il diritto alla mobilità"
Insieme al progetto di fusione, il Consiglio provinciale ha approvato anche l’autorizzazione alla acquisizione delle quote di partecipazione in Acft detenute dai 25 Comuni della provincia
Negli ultimi tre anni Amt ha raddoppiato il numero dei passeggeri controllati (passando da circa 1 milione nel 2005 a + di 2 milioni nel 2008) riducendo significativamente il tasso di evasione rilevata, passato dal 6% del 2005 all’attuale 3%
L'accordo si concretizza in due fasi. La prima, a partire dal dicembre 2011, prevede gli interventi sui convogli della linea Torino-Milano. La fase 2 prenderà il via a dicembre 2012 e prevederà l’espansione del progetto secondo i bacini di traffico, con potenziamento collegamenti interpolo
Riunione conclusiva i giorni scorsi per la validazione delle Linee Guida per il Piano Generale della MobilitàA coordinare i lavori della riunione il ministro Alessandro Bianchi
Nel 2010 il trasporto pubblico urbano ha ripreso il processo di crescita che si era interrotto nel 2009: le motivazioni della crescita sono da ricercarsi nel rialzo del costo dei carburanti, nella la crisi economica generale, nel rinnovato vitalismo delle grandi e medie città e nell'aumento della qualità dei servizi