Saitta-Giani: “Nel ribadire l’opzione di fondo della rete di mobilità su ferro, dobbiamo dare rilevanti e strutturali indicazioni per il miglioramento delle comunicazioni stradali che restano fondamentalmente improntate alle relazioni da e per Torino, centro nodale degli spostamenti tra i centri periferici”
I fondi provinciali (1,2 mln di euro) e regionali (4,5 mln) hanno permesso a Movibus l’acquisto di 35 bus interurbani lunghi e 9 snodati da 18 metri, di cui 29 già in esercizio, 2 lunghi e 6 snodati da 18 metri in arrivo in questi giorni, altri 3 snodati e 4 interurbani lunghi in arrivo entro aprile
Santarsiero: “siamo oggi in grado di avviare un innovativo sistema integrato di trasporto urbano. Il nuovo piano di tpl con le nuove 10 linee urbane servirà al meglio rioni e poli della città scambiando con le scale mobili, la linea metropolitana in maniera veloce e con poche attese”
Pagani: «Abbiamo raccolto e coordinato le priorità del territorio da proporre alla Regione per definire un vero e proprio piano regolatore provinciale della mobilità. Si tratta di opere importanti, sia stradali che ferroviarie, per rendere sempre più competitivo il sistema Modena»
Seguono Bologna, Firenze e Venezia. Al settimo posto arriva Bari, unica città del sud nelle top ten. Fra le prime dieci ben quattro città emiliane. Le più insostenibili? Taranto, l' Aquila e Campobasso. Premiata soprattutto la capacità di innovazione nella gestione della mobilità
L’assemblea dei soci in parte straordinaria ha approvato successivamente le deliberazioni già prese da tutti i comuni della provincia in ordine alla trasformazione di AMI da Consorzio di enti locali a società a responsabilità limitata
Panettoni: "Lo sciopero che manda in tilt la circolazione delle nostre città per 24 ore, è un segnale di un disagio oggettivo, ma noi non possiamo non condannare una modalità di protesta che continua a scaricare sui cittadini i problemi, problemi che invece dovrebbero essere affrontati con urgenza nelle sedi istituzionali"
Con le risorse messe a bando saranno finanziati, ad esempio, progetti di grande utilità per la mobilità di persone e merci, come la realizzazione di nuove fermate o stazioni del servizio ferroviario regionale o la loro riqualificazione
La proposta di legge, che contiene nove articoli, prevede l'istituzione di un “Fondo nazionale per il sostegno alla ricerca, allo sviluppo e all'innovazione in materia di sistemi di mobilità ad alta sostenibilità con impiego di idrogeno e di combustibili ultrapuliti di nuova generazione di origine biologica”