Capetti: “Nel frattempo, per contenere ulteriori aumenti la Provincia interverrà per eliminare le linee poco utilizzate o per evitare doppioni di autobus che dalla provincia arrivano in città il cui percorso finisce per sovrapporsi a quello dei bus urbani”
Denunciando l’insostenibile ritardo delle Regioni nell’erogare le risorse previste dalla Finanziaria 2008 Anav e Asstra “chiedono un intervento di ulteriore sensibilizzazione”, perché le amministrazioni provvedano nei tempi più brevi ad assicurare i pagamenti previsti
“Il provvedimento si è reso necessario in quanto non sono ancora pervenute decisioni regionali circa lo stanziamento del contributo indispensabile al mantenimento della tariffa integrata.Ciò ha portato alcune aziende a comunicare la propria volontà di recedere dal Consorzio, a partire dal 1° gennaio 2011”
l'associazione ha presentato ieri al governo una proposta di piano di rilancio della mobilità collettiva. Obiettivi: mantenere e sviluppare il tpl, liberalizzare il settore, tener viva l'attenzione alle ferrovie regionali, riordino del sistema portuale
De Girolamo (Cispel Toscana): “occorre mettere il trasporto pubblico locale al centro delle politiche di mobilità, prevedendo nei futuri bandi di gara risorse certe per migliorare la qualità dei nostri servizi”
A siglare il documento Roma Metropolitane, Metro C S.c.p.A., Consorzio Fastigi, Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A., Ansaldo Breda S.p.A. e Consorzio Train Per la preparazione dell’esperimento previsti 12 mesi di attività e la prova si svolgerà tra il 15 ed il 20 dicembre del
Mingardi: “Fra gli interventi proporremo di dare ad ogni lavoratore un ticket di trasporto annuale (200/300 euro) per utilizzare mezzi pubblici, parcheggi e taxi, il sistema dell’offerta riguardante la mobilità sostenibile, per ridurre l’uso dei veicoli privati”
Il convegno si apre domattina con la presentazione del 5° Rapporto sulla mobilità urbana, realizzato dall' ISFORT (Istituto Superiore di Formazione e Ricerca per i Trasporti) in collaborazione con ASSTRA
La Regione ribadisce la volontà di superare la consultazione tramite quadranti, imminente la costituzione, anche a seguito dei suggerimenti operativi giunti in questi mesi dai diversi comitati dei pendolari, di una Consulta regionale