Gli obiettivi della Provincia: 4.500.000 km in meno e 9.000.000 di euro risparmiati che potranno essere investiti in nuovi servizi allo scopo di ottenere più comfort per i passeggeri e rispetto degli orari. E tutto semplicemente ottimizzando la rete ed eliminando i “doppioni” che creano sprechi e traffico
I lavoratori dei trasporti si fermeranno per difendere il diritto al lavoro ed il contratto nazionale; per difendere e migliorare le condizioni e gli orari di lavoro; per chiedere aumenti consistenti ed adeguati al costo della vita di salari e pensioni e l'introduzione di un reddito minimo garantito per chi non ha lavoro
Da 440 a 290 a partire dal 12 settembre, secondo il piano redatto dall’Eav, la holding che controlla Circuì, Sepsa e MetroCampania nordest. Oggi l'assessore regionale ai Trasporti e alle Attività produttive Sergio Vetrella terrà una conferenza stampa sulla situazione dei servizi di tpl della Campania
Fedeli: “La fase di approfondimento dopo la riunione con gli 11 Comuni dell’area metropolitana, andrà avanti nelle prossime settimane con un serrato calendario di incontri tramite i quali cercheremo di costruire il capitolato nel modo più partecipato e condiviso possibile con il Comune e gli altri”
Ceccobao: “Quello che viene descritto da questo reportage è un sistema senza controllo, che non funziona. L’assenza di controlli è grave: scoraggia i cittadini onesti che correttamente acquistano un biglietto o un abbonamento, e consente a chi viaggia ‘a scrocco’ di arrecare un danno alla collettività"
Naccari “La Regione riconosce grande importanza al progetto, ribadendo l’interesse alla realizzazione di una rete più veloce sia per i passeggeri che per le merci che, partendo da sud, attraversi interamente la Calabria”
Lo dichiara Lodovico Sonego, al termine della tappa londinese del road show svoltasi oggi presso l'Ambasciata d'ItaliaSonego: “Siamo consapevoli che più la gara sarà combattuta maggiormente saremo nella condizione di offrire un servizio migliore ai cittadini che in varie decine di migliaia salgono quotidianamente su bus, corriere e treni”
Approvata dalla giunta regionale graduatoria per l'assegnazioneI contributi finalizzati alla diminuzione del livello di inquinamento all’interno dei centri urbani
Il progetto si chiama Adaptable Bus Stop, “fermata flessibile”, e comprende oltre alle pensiline anche la palina di fermata: due prototipi in corso di realizzazione su progetto del Mit, un’opportunità scaturita dal fatto che la Provincia di Firenze aderisce al Senseable City Consortium insieme al prestigioso istituto di Boston