Dopo tre ore di scontri accesi approvato ordine del giorno comune per preservare l'azienda. Chiesto epressamente di portare a “rapida discussione e approvazione i provvedimenti e tutte le iniziative volte a permettere ad Atac di vedere la propria posizione stabilizzata e i propri conti economici in pareggio”
Informazioni più capillari attraverso 25 nuove periferiche video e 20 audio, maggiore tempestività e completezza dei messaggi, grazieall’interfaccia diretta con i sistemi di controllo della circolazione
L’appalto prevede un investimento complessivo di poco più di 928.000 euro e verrà assegnato il 4 agosto prossimo. Le categorie di opere citate nell’appalto comprendono, oltre ai lavori stradali, anche l’impianto di una nuova segnaletica (circa 43.000 euro), di verde pubblico e arredo urbano (circa 44.000 euro)
Il car sharing intelligente e facile per risparmiare denaro, tempo e stressIl ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha stanziando 10 milioni di euro per il potenziamento del servizio
Chisso: “Le aziende conoscono perfettamente la situazione, che è difficile per tutti, ma serve uno sforzo straordinario da parte di tutti, senza cercare capri espiatori perché quest’ultimo esercizio non serve proprio a nulla rispetto a ciò che dobbiamo fare. Sono pronto al confronto ma con la concretezza che la situazione richiede”
Le regioni hanno ribadito che non basta un accordo solo programmatico, ma serve “la possibilità di una copertura certa per il tpl”Errani: “Vedremo la proposta che arriverà dal Governo e oggi nel corso della Conferenza delle Regioni, decideremo quali posizioni assumere”
Linea di intervento 3.1.1.2 – “Interventi integrati per la riduzione degli impatti ambientali derivanti dalla mobilità urbana ed interurbana”: Manifestazione di interessi per la presentazione di proposte progettuali
Vesco: “Gli aumenti tariffari? Non li accetteremo. I collegamenti ferroviari rivestono una funzione portante per l’intera mobilità regionale, sia sistematica sia occasionale, ed è quindi necessario sostenerne lo sviluppo e favorirne l’utilizzo anche attraverso chiare e trasparenti politiche tariffari”
Attraverso la nota inviata le associazioni datoriali “auspicano un intervento dei Ministri volto a promuovere l'emanazione del D.P.C.M., previsto come eventuale dalla legge 10/11, e la previsione in tale atto dell'ulteriore slittamento al 31 dicembre 2011 della suddetta scadenza”