Monitoraggio Trenitalia, l’annuncio arriva con l'ultimo numero di PendolarierLe rilevazioni effettuate mettono in evidenza “un sensibile miglioramento”
Le tariffe degli autobus ATM non sono più calcolate in base al tipo di servizio (urbano, litorale, extraurbano) ed ai chilometri percorsi, ma in base al numero di zone attraversate durante il viaggio
“Il contenzioso nasceva dal fatto che dal 1997 non era stato più aggiornato il cosiddetto 'Costo standard', che é la base del calcolo degli oneri di servizio, e dalla circostanza che gli stessi oneri venivano corrisposti sulla base della quota stanziata in bilancio che non sempre copriva per intero gli importi da erogare”
Il decreto prevede di attingere al Fondo per la promozione e il sostegno dello sviluppo del trasporto pubblico locale, con una dotazione di 113 milioni di euro per l'anno 2008, di 130 milioni di euro per l'anno 2009 e di 110 milioni di euro per ciascuno degli anni 2010 e 2011
Vendola: “Il diritto alla mobilità è un fondamentale diritto di cittadinanza che per essere declinato ha bisogno di politiche pubbliche. Abbiamo provato in questi anni a costruire una narrazione e a trasformarla in una politica pubblica”
“La situazione del trasporto pubblico locale è già drammatica a causa della mancata erogazione dei finanziamenti promessi dal Governo in base all’accordo di programma del dicembre 2010, confermati anche successivamente, per un totale di 450 milioni di euro, dieci dei quali destinati all’Umbria. Un ‘buco’ che grava sulle aziende di tpl”
Luzzati: “Ci battiamo da tempo per le semplificazioni normative, contrattuali, regolamentari e burocratiche. Semplificare non rispetto ad una modalità, ma rispetto ad un mercato di riferimento. Spezzettare quel mercato tra ferrovie, porti, aeroporti è un errore, non è semplificazione: è complicazione”
Analizzare la soddisfazione dei clienti del trasporto pubblico rispetto alla qualità del servizio offerto, capire le diverse tipologie di viaggiatori, le loro modalità d’uso dell’autobus e di biglietti/abbonamenti e misurare
Mora: “Gli spostamenti delle donne sono sempre più articolati e difficoltosi di quelli degli uomini. La mobilità femminile è caratterizzata da una elevata dinamicità che l’amministrazione comunale vuole supportare e agevolare. Siamo disponibili a recepire i suggerimenti che le donne di Parma hanno sul tema della viabilità”