Il documento impegna il governo a promuovere la realizzazione di opere relative al potenziamento dell'infrastruttura, a sostenere il servizio pubblico di trasporto ferroviario nazionale e regionale a vigilare sulla liberalizzazione del servizio
Ieri nuovo incontro della delegazione governativa con la delegazione sindacale unitaria. Il ministero ha consegnato ai sindacati una nuova proposta datoriale riferita ai principali punti di dissenso finora registrati nella definizione del capitolo riferito alle relazioni industriali
Obiettivo del tavolo sarà sia quello di tracciare le linee di un’azione comune sul trasporto pubblico locale (relativamente alla configurazione dei servizi ed alla loro gestione), sia quello di mantenere i rapporti con la Regione Emilia-Romagna
Fit Cisl: “La Società ha giustificato la scelta definendo i servizi marginali senza, tuttavia, dare assicurazioni sul mantenimento degli standard di qualità e sicurezza del servizio e senza specificare i benefici economici e tecnici, prodotti da tale operazione”
Il testo impegna anche l’esecutivo ad “insistere perché Trenitalia ritiri le proposte di soppressione rinviando a dicembre 2009, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’Alta velocità tra Firenze e Bologna, una revisione generale delle integrazioni tra trasporto ferroviario regionale e nazionale”
Nel seminario della mattina si parlerà di Alta Velocità e delle scelte che riguardano il sottoattraversamento fiorentino. Nel pomeriggio un secondo seminario sarà dedicato al trasporto ferroviario locale in vista del rinnovo del contratto di servizio con Trenitalia
Accelerazione ammodernamento infrastrutture, riorganizzazione dell’ingegneria impianti e reti, raddoppio del piano di formazione destinato al personale viaggiante e di controllo fra i punti essenziali della pianificazione di Atm
Giorgetti: “Rispetto al 2012 l’impostazione del piano è totalmente cambiata. E’ un progetto di tipo flessibile che può essere adeguato alle nuove necessità che dovessero emergere, soprattutto all’inizio il progetto sarà testato e dove necessario adeguato. Sono programmate modifiche quando entreranno in funzione le nuove linee della tramvia”
La conferenza dei servizi ha avallato il documento preliminare di proposta per l’intesa con gli enti locali elaborato dalla Regione e presentato come input per il progetto finale. Ceccobao: “Il nuovo trasporto dovrà essere appropriato alle esigenze degli specifici territori. Le città capoluogo vedono confermati il 100% dei servizi attuali”