La Provincia intende verificare se esistano le condizioni per l'attivazione di servizi “flessibili” di mobilità complementari al trasporto pubblico locale, anche attraverso il coinvolgimento di operatori privati
L’aumento dell’utenza è generalizzato, sia sul servizio extraurbano (+7,7%) che sugli urbani di Modena (+5,4%), Carpi (+35,4%) e Sassuolo (+16%) ed è confermato nel primo bimestre del 2011. I primi due mesi confermano la tendenza positiva con una crescita dei viaggiatori del 9,9% rispetto all’analogo periodo del 2010
In Sicilia il sistema di mobilità urbana ed extraurbana grava interamente sulle aziende, che coprono le tratte secondo le rigide previsioni dei contratti di servizio con la Regione, che rimborsa solo una parte degli oneri sostenuti, al fine di contenere il prezzo del biglietto per i passeggeri
Il tribunale di Taranto, con regolare decreto, esclude l'obbligo dell'azienda di convocare i sindacati per concludere accordi sulla defiscalizzazione dei compensi. Respinta anche la domanda della Cgil di vedersi riconoscere il diritto a convocare disgiuntamente l'assemblea durante l'orario di lavoro
Aurigemma: “E' indispensabile che ognuno di noi apporti il suo contributo propositivo per raggiungere l'unico obiettivo che tutti noi abbiamo a cuore il risanamento aziendale per ottenere la garanzia di Un'Atac capace di assicurare ai cittadini romani il diritto alla mobilità”
Sindacati: “Le ragioni dello sciopero sono legate alla vertenza aperta in settembre Da quella data negli incontri tenuti in sede aziendale e nonostante gli impegni assunti dal presidente della Provincia e dall’assessore Provinciale alla Mobilità nessun fatto nuovo sostanziale sul miglioramento del servizio è arrivato”
Comune e Provincia fissano nuovo incontro per il 9 maggio ma i sindacati temono di essere esclusi dalla trattativa Sindacati: “Sono stati disattesi tutti i motivi della sottoscrizione dell'intesa di febbraio. Da oggi quindi non faremo più sconti”
Le linee di indirizzo già votate alcuni mesi fa delegavano all'Agenzia per la mobilità il compito di effettuare la gara per individuare il partner industriale cui assegnare una quota di minoranza non superiore al 49%l'assessore Sitta rimarca l'importanza della norma “put&call” per valutare l'operato del partner industriale
Dalla Tor: “l'intervento non risolve il problema dell’inquinamento ma rappresenta un piccola goccia a favore del risparmio energetico. Se le domande saranno numerose cercheremo di stanziare risorse in più. Un intervento che va a favore delle fasce più deboli. Una famiglia che non ha la possibilità di cambiare l’auto, può cambiare l’impianto e muoversi in città”