Tutti i programmi, gli investimenti, le attività e i progetti regionali nella pubblicazione 2014

Focus sulla mobilità e il trasporto in Emilia-Romagna

Focus sulla mobilità e il trasporto in Emilia-Romagna

Oltre 3.160 autobus circolanti, con quasi 259 milioni di passeggeri sui bus e 111,5 milioni di chilometri all’anno di servizi minimi e aggiuntivi. 266 stazioni ferroviarie attive, circa 42,5 milioni di passeggeri all’anno sui treni, 18,1 milioni di treni/km e circa 1.300 bus/km sostitutivi. Circa 300.000 tessere “Mi Muovo” emesse. E ancora, oltre un miliardo di transiti rilevati sulle strade dell’Emilia-Romagna da gennaio a dicembre 2013

Riceviamo e pubblichiamo la pubblicazione della Regione Emilia-Romagna sulla mobilità e il trasporto regionale, che fa seguito al “Rapporto di monitoraggio della mobilità e del trasporto in Emilia-Romagna 2014”, ma si rivolge, con un taglio più sintetico e immediato, a persone meno esperte anche se comunque interessate a questi temi.   A partire dal 2002, in attuazione di quanto stabilito dall’articolo 8 della Legge Regionale n. 30 del 1998, la Regione elabora il “Rapporto annuale di monitoraggio della mobilità e del trasporto pubblico locale”, per fornire informazioni, parametri e indicatori che consentano di valutare le azioni e i programmi regionali in questo ambito, oltre che di presentarne i relativi risultati. Dall’edizione 2009 il rapporto annuale si è aperto anche a tutti gli altri settori del trasporto e della mobilità, diventando il “monitoraggio della mobilità regionale” e offrendo un quadro sempre più completo sulle diverse aree di intervento in cui opera la Regione.   Visto il livello di complessità e di dettaglio di questo documento, indirizzato prevalentemente a un target tecnico-specialistico, si è deciso di proseguire con la redazione di questa pubblicazione di sintesi, rivolta invece a un pubblico meno esperto ma comunque interessato a questi temi, per facilitare la comprensione delle dinamiche, dei processi e delle tendenze in atto nei diversi settori legati alla mobilità e al trasporto nella nostra regione.   Si parte con una panoramica sul settore autofiloviario e mobilità urbana, con un’analisi delle azioni e degli investimenti regionali, oltre che con approfondimenti su qualità del servizio, passeggeri trasportati, parco au- tobus, mobilità ciclopedonale, azioni di mobility management e infrastrutture per la mobilità urbana. Inoltre viene dato spazio all’attività della Regione a favore della sostenibilità ambientale ed energetica dei trasporti e agli sforzi regionali, intesi in termini di politiche, progetti e investimenti, a favore del miglioramento della qualità dell’aria.   Un posto di primo piano in questo ambito spetta al Piano per la mobilità elettrica in Emilia-Romagna: “Mi Muovo elettrico”. Si passa poi all’analisi del settore ferroviario e di alcuni dei suoi elementi cruciali come la qualità del servizio, i dati sulla puntualità e sulle frequentazioni, lo sviluppo dei servizi, il rapporto con gli utenti, oltre che gli investimenti regionali per il rinnovo del parco rotabile e per gli interventi sulle infrastrutture.   A seguire viene presentato il sistema di tariffazione integrata regionale “Mi Muovo”, l’abbonamento integrato regionale avviato nel 2008 e sviluppatosi ulteriormente nel corso del 2013 con una serie di azioni che puntano alla creazione di una carta unica della mobilità regionale in grado di garantire l’accessibilità ai diversi sistemi presenti nei diversi territori comunali delle città emiliano-romagnole. Si prosegue con il settore stradale, con un’analisi sull’assetto della rete, sugli investimenti e sui dati di traffico disponibili, oltre che sul tema della sicurezza stradale e sull’impegno della Regione nel ridurre il numero di vittime sulla strada.   Viene poi dato spazio al settore del trasporto merci, di cui vengono illustrate le principali caratteristiche e i dati di traffico, con un quadro sul Porto di Ravenna, sul trasporto ferroviario delle merci e sui nodi logistici regionali, oltre che sul settore dell’autotrasporto e della logistica urbana.   Quanto al settore aeroportuale, vengono riportati i principali dati di traffico dei quattro scali dell’Emilia-Romagna, anche in raffronto con il panorama nazionale.   Si prosegue con l’analisi sui dati di traffico merci e sugli investimenti realizzati relativamente al settore idroviario (asta del fiume Po e idrovia ferrarese). In chiusura è dedicato uno spazio al principale strumento di comunicazione utilizzato per informare e diffondere notizie sul mondo della mobilità e dei trasporti in Emilia-Romagna: il portale Mobilità, che, oltre a un’ampia sezione dedicata alle notizie, offre anche diversi servizi di infomobilità per le cittadine e i cittadini della regione.   Per approfondimenti ecco i link ai documenti:

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