Le imprese di trasporto pubblico di Berlino (Bvg), Londra (TfL), Madrid (Metro de Madrid), Mosca (Moscow Metro), Parigi (Ratp) e Roma (Atac) si sono riunite per promuovere il Tpl
Roma – "Il trasporto pubblico è in grado di svolgere un ruolo chiave nella creazione di posti di lavoro, nello sviluppo sostenibile e nella ripresa economica in Europa", questa la tesi di fondo e al contempo l'appello rivolto ai governi europei dai vertici degli operatori del trasporto pubblico delle sei maggiori capitali europee che si sono riuniti a Roma. Per la prima volta, le imprese di trasporto pubblico di Berlino (Bvg), Londra (TfL), Madrid (Metro de Madrid), Mosca (Moscow Metro), Parigi (Ratp) e Roma (Atac) si sono riunite per promuovere il trasporto pubblico. Peter Hendy, a capo di Transport for London, ha dichiarato: "La storia ci dimostra che ridurre gli investimenti nelle infrastrutture e nei servizi di trasporto è controproducente. Le grandi città europee hanno bisogno di investimenti stabili che consentano il rinnovo delle principali infrastrutture e la realizzazione di nuovi programmi". Se dovessero prevalere i modelli di mobilità incentrati sull'automobile, si rischierebbe il blocco delle città per il traffico, entro il 2025 si arriverebbe ad incrementare del 30% le emissioni di gas serra ed il consumo energetico a carico dei trasporti, mettendo a rischio sia l'ambiente che l'economia. Sigrid Evelyn Nikutta, presidente del Gruppo BVG di Berlino, aggiunge: "Passare da una mobilità incentrata sull'automobile, ad una mobilità caratterizzata dai mezzi pubblici, dalle biciclette e dagli spostamenti a piedi, aiuterebbe a perseguire obiettivi di efficienza ambientale ed economica." Per Emmanuel Pitron, segretario generale del gruppo Ratp di Parigi, è economicamente valido investire nel trasporto pubblico e "con molti paesi che soffrono gli effetti della recessione o la crescita stagnante, è giunto il momento di dare una spinta decisiva agli investimenti nel settore delle infrastrutture e dei trasporti, che giocano un ruolo fondamentale nel favorire una nuova crescita economica forte e sostenibile e un aumento dei posti di lavoro locali ecologicamente sostenibili. Inoltre, il trasporto pubblico contribuisce a realizzare una città intelligente". Il trasporto pubblico deve essere parte integrante della pianificazione a lungo termine del territorio e delle politiche di sviluppo economico delle grandi città al fine di garantire soluzioni di trasporto altamente efficaci. "Questo è essenziale non solo per lo sviluppo dell'economia, ma anche al fine di assicurare alle persone la possibilità di raggiungere il proprio luogo di lavoro, l'assistenza sanitaria e sociale e le strutture culturali e ricreative", ribadisce Ivan Besedin (Metropolitana di Mosca). Ignacio Gonzàlez, amministratore delegato della Metro de Madrid, ha sottolineato la necessità di una stabilità a lungo termine per quanto concerne i finanziamenti ed il quadro normativo mentre Roberto Diacetti, amministratore delegato di Atac, ha evidenziato come "Approcci innovativi nella politica, nella gestione, nelle risorse umane e nella tecnologia supportano non solo nuovi modelli di business dei trasporti pubblici, ma soddisfano anche le mutevoli aspettative per quanto concerne gli stili di vita e le scelte dei clienti''. Infine il segretario generale dell'Associazione Internazionale del Trasporto Pubblico (UITP), Alain Flausch, ha evidenziato l'importanza di agire al più presto: "Le città di tutta Europa patiscono la congestione e l'invecchiamento delle reti di trasporto. I decision-makers hanno l'obbligo di ristabilire urgentemente le proprie priorità altrimenti la vita nelle città diventerà presto insopportabile per i cittadini e per le imprese'' ha dichiarato.