L'Autorità di garanzia sugli scioperi ha differito ad altra data lo sciopero del trasporto pubblico locale del 16 novembre, sottolineando che la legge di stabilità prevede ingenti risorse dal destinare al settore e che le parti hanno mostrato volontà di dialogo.

L'autorità – si legge in una nota – ha audito ieri mattina i rappresentanti nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Faisa Cisal, Asstra e Anav sullo sciopero avente ad oggetto il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, scaduto nel 2007.

In considerazione del fatto che il disegno di legge del Governo, cosiddetto di 'stabilità', prevede, allo stato, l'erogazione di significative risorse da destinarsi a tale settore e che le parti, nel corso dell'audizione, hanno manifestato la volontà di riavviare il dialogo, l'Autorità ha invitato, ai sensi dell'articolo 13, lettera c, della legge 146 del 1990, i sindacati a differire la data dello sciopero del 16 novembre ed ha, altresì, chiesto alle associazioni di categoria di impegnarsi per una sollecita conclusione della trattativa.

L'invito dell'Autorità ha natura precettiva.

Comportamenti difformi sarebbero oggetto di un procedimento di valutazione ai fini dell'eventuale applicazione delle sanzioni, cosi' come previsto dalla legge.