E’ in corso la sostituzione con “smart card” conformi al sistema di bigliettazione elettronica, per semplificare l’accesso ai servizi di trasporto pubblico regionale, da parte delle persone disabili
La battaglia per i diritti dei viaggiatori e per un tpl accessibile anche per disabili temporanei e permanentei si combatte in tutta Italia, nelle piccole realtà locali come nelle grandi città, e coinvolge province, comuni e vari enti pubblici. Da Roma, dove in autunno la linea A avrà finalmente una stazione in più utilizzabile anche da chi ha difficoltà motorie, ai comuni di La Spezia, Aprilia o la Provincia di Barletta-Adria-Trani, che nonostante tutto riescono ancora a stanziare fondi per trasporti per tutti i tipi di viaggiatori