Sull'Atac Ignazio Marino tira dritto: l'azienda così come è non può più garantire servizi adeguati alla Capitale, e una forma di privatizzazione, seppure parziale, è entrata nell'agenda delle possibili soluzioni a una vicenda che sta mettendo in crisi la stessa amministrazione. L'Unione sindacale di base (Usb) ha proclamato per venerdì 7 agosto lo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale della Capitale «contro la privatizzazione di Atac e la criminalizzazione dei lavoratori». La protesta è stata indetta dalle 8,30 alle 12,30
Dopo l'acquisizione di atti di febbraio, è stata depositata ieri la perizia chiesta dalla procura contabile. Ma finirà anche ai magistrati penali. La Corte dei Conti indica responsabilità di politici e funzionari
La Regione stanzierà 2,5 milioni Parte in anticipo il rinnovo dei treni
Esposito, neoassessore ai Trasporti: «Subito un tavolo aperto sull'Atac» Disagi inaccettabili Primo obiettivo: proporre un patto di responsabilità verso i pendolari romani.
L'App Prontotreno, scaricata da oltre 2 milioni di clienti, si rinnova e cambia nome
“Una cosa è chiedere un contratto collettivo che non venga rinnovato ogni dieci anni senza dover aspettare la Corte costituzionale, un’altra è timbrare il cartellino e poi non lavorare come il contratto impone. Chi non rispetta le regole non sta protestando ma sta facendo un atto di sabotaggio, di spregio verso il bene pubblico. Con loro si deve essere molto duri, nessuna timidezza”
Si è chiuso con un utile consolidato di 5,6 milioni di euro (5,3 nel 2013) il bilancio dell'Atm, l'Azienda Trasporti Milanese. L'assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio con un
Dal 15 al 17 ottobre 2015 i Cantieri Culturali della Zisa saranno teatro della 15a edizione della Conferenza Nazionale sul Mobility Management e la Mobilità Sostenibile
La battaglia per i diritti dei viaggiatori e per un tpl accessibile anche per disabili temporanei e permanentei si combatte in tutta Italia, nelle piccole realtà locali come nelle grandi città, e coinvolge province, comuni e vari enti pubblici. Da Roma, dove in autunno la linea A avrà finalmente una stazione in più utilizzabile anche da chi ha difficoltà motorie, ai comuni di La Spezia, Aprilia o la Provincia di Barletta-Adria-Trani, che nonostante tutto riescono ancora a stanziare fondi per trasporti per tutti i tipi di viaggiatori