«L’ultima (in ordine cronologico) tegola per Atac viene dal passato remoto: l’azienda è stata condannata a pagare 94 milioni di euro alla Tevere Tpl, società che tra il 2005 e il 2009 ha gestito i «servizi accessori» messi a bando dalla municipalizzata di via Prenestina. Si parla di linee periferiche e notturne, per un importo da 400 milioni di euro. Tevere Tpl (composta da Sita, Apm e Cotri) l’ha sempre fatta da padrone: sia con la giunta Veltroni e la «vecchia» Atac (quella prima della fusione con Trambus e Met.Ro), sia con l’avvento del centrodestra. Tevere Tpl ha solo cambiato dicitura sociale, diventando Roma Tpl (fuori Sita, dentro Marozzi), ma ha rivinto la gara indetta dalla giunta Alemanno.
Riportiamo sotto la divertente galleria di immagini sperando di fare cosa gradita ai tanti lettori di Clickmobility che in anni di pendolarismo hanno anche sviluppato una certa esperienza per riuscire a farsi un viaggio casa-ufficio e ritorno senza che si trasformi in un incubo a causa del classico vicino di sedile «un po’ sopra le righe»
Intesa tra Regione Toscana e Provincia di Firenze, sottoscritta con l’atto di adesione formale, per la Gara Unica Regionale per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) su gomma
E' accaduto stamattina: i ragazzi sono usciti terrorizzati dal mezzo, mentre l'autista e i vigili del fuoco hanno spento l'incendio
Ora l'Italia ha due mesi di tempo per rispondere a Bruxelles che, se non sarà soddisfatta, proseguirà nella procedura che può arrivare al deferimento alla Corte Ue
Due giorni di convegno nazionale a Genova sugli impianti speciali. E’ l’iniziativa che Comune e Amt hanno ideato e realizzato insieme all’Università, per trattare la realtà del trasporto pubblico vista da un’angolazione inedita. Si sono riuniti manager e tecnici di diverse reti nazionali con l’obiettivo di condividere esperienze e progetti. “Questo convegno è stato un momento importante di analisi e confronto tra realtà differenti” ha commentato l’assessore Dagnino
La Commissione Europea ha adottato un nuovo pacchetto di misure per favorire l’efficienza e la sostenibilità della mobilità urbana: finanziamenti mirati, ricerca e innovazione, condivisione di buone pratiche. Il 70%
TTS Italia ha firmato il Protocollo d’intesa con l’ANCI, l’Unione dei Comuni italiani. Un passo importantissimo per la sensibilizzazione delle pubbliche amministrazioni, per il sostegno agli uffici preposti alla scelta delle tecnologie e per la creazione di un dialogo sempre più diretto tra la domanda e l’offerta nel mondo degli ITS
Riceviamo e pubblichiamo da Elaborazioni.org le videointerviste realizzate al convegno del Progetto MUSA, che coinvolge 4 regioni del sud e si è tenuto martedì 28 gennaio 2014 a Bari