Il presidente della Provincia Saitta é convinto che la Regione Piemonte dovrà cambiare atteggiamento sul tema del tpl. Cota: "Anche se le sentenze sembrano non tenerne conto, la realtà é che i soldi non si possono stampare. Quindi la politica regionale di razionalizzazione, anche sul trasporto pubblico locale, non potrà che continuare"
"Se non vogliamo essere completamente colonizzati dai grandi gruppi europei, dobbiamo arrivare anche in Italia ad avere tre, quattro grandi gruppi di tpl. Come è avvenuto in tutti i Paesi dove il tpl è un importante settore industriale. Come in Francia e Germania, dove gli stati centrali hanno investito e le banche giocano un ruolo fondamentale"
Completare le infrastrutture. Per le imprese un risparmio da 140 milioni all’anno, lo stabilisce simulazione condotta dal Centro di Ricerca sulla Logistica dell’Università Cattaneo LIUC e presentato ieri alla giornata d'apertura della manifestazione
Passera: "A breve gare aperte da parte di molte regioni o gruppi di province: apriranno, metteranno in gara sul serio l'attività storicamente detenuta in house. Paradossalmente da realtà in perdita possono nascere grandi imprese in alcune delle grandi realtà dei prossimi anni nel nostro Paese
Vesco: "Hanno sottovalutato e gestito male l'emergenza neve causando interruzione di servizio e gravi disagi a viaggiatori e pendolari" Sull'esposto si legge "Violazione degli articoli 331 e 340 del codice penale"
Il trasferimento alla Regione della linea é il punto di partenza per realizzare il progetto treno-tram su quella tratta Il sindaco Riccardi: “Un’opera epocale non solo per la città”. L’assessore regionale Minervini: “Progetto strategico”
L’intesa siglata tra l’Italia e la Francia riguarda il tracciato definitivo dell’opera, la ripartizione dei costi tra i due Paesi con il contributo della Ue nonché il modello di governance che porterà alla realizzazione della Tav. Italia e Francia auspicano che l'Ue destini all'opera il massimo cofinanziamento possibile pari al 40% della somma complessiva
“Abbiamo iniziato a intravedere i primi segnali di spostamento positivo rispetto al testo inizialmente fornito – spiegano i sindacati – in particolare sono state accettate le modifiche sulla clausola sociale, cioè la tutela delle condizioni economiche e normative e contrattuali dei lavoratori nel caso di cambio d’azienda o di gare per l’affidamento del servizio”
Definito un protocollo tra Regione e imprese per avviare un sistema elettronico in grado di contribuire ad efficientare il servizio Gentile: ”Il bilancio regionale ha già previsto una posta da un milione e mezzo per avviare questa attività”