"L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ritiene di essere l'organo naturalmente deputato – per struttura e attribuzioni gia' da tempo possedute, nonché expertise sinora maturata – a garantire l'applicazione del suddetto Regolamento comunitario per tre diversi ordini di considerazioni"
Panettoni: "Lo sciopero ha determinato una situazione paradossale: giovedì si è bloccato il servizio extra-urbano su gomma, venerdì si sono fermati bus, tram, metro, ferrovie concesse e servizi Fs. Abbiamo ripetutamente segnalato alla Commissione di Garanzia l'anomalia di uno sciopero durato di fatto 48 ore"
Minervini alle Province: "Serve atteggiamento più responsabile sui trasporti. C’è poco da chiedere e molto da fare: mettersi attorno a un tavolo con le società di trasporto e cominciare a ottimizzare il servizio. I tempi che ci attendono non saranno molto facili per chi non è pronto"
Morra: "La Giunta prevede l'aggregazione gestionale ed il riordino delle società. Vogliamo creare una società interamente dedicata ai servizi di trasporto pubblico con esclusione di quelli ferroviari dando vita ad un'azienda che nel potenziamento e nello sviluppo di questi ultimi fonda il suo core business"
Kallas: "La libertà di movimento è qualcosa che tutti tendiamo a dare per scontato in Europa, ma che non deve fermarsi alle frontiere. Oggi se vogliamo veramente una relazione con i nostri vicini dobbiamo fornire l'infrastruttura essenziale per i flussi di beni e di persone attraverso le frontiere ed eliminare la burocrazia e le strozzature"
Le novità della proposta di legge sono l'integrazione tariffaria, le risorse assegnate attraverso criteri di premialità, la nascita delle Agenzie del Tpl, la divisione del territorio regionale in sette piani di bacino e un impegno confermato per la promozione della mobilità sostenibile
Dopo oltre cinque giorni di sciopero proclamato dai dipendenti di tutte le aziende di trasporto della provincia, quale forma di protesta contro i tagli delle risorse imposti al settore i bus son tornati a circolare. Santocchio: “Siamo solidali con i lavoratori ma ci scusiamo con gli utenti per i disagi subìti”
Matteoli: 'Desidero sottolineare l'importanza della soluzione condivisa, raggiunta grazie alla mediazione degli uffici del ministero. Si dà così una concreta risposta alle esigenze di mobilità, più volte evidenziate dai presidenti regionali e provinciali dagli assessori e dai cittadini del Trentino Alto Adige”