Ammonta a quasi 382 mila euro la sanzione applicata dalla Regione Umbria a Trenitalia per il mancato rispetto, nel corso dell'ultimo anno, degli standard di qualità dei servizi previsti dal contratto di servizio. Lo ha annunciato l'Assessore regionale ai Trasporti, Silvano Rometti, sottolineando che la Regione è costantemente impegnata a verificare il rispetto degli accordi sottoscritti da Trenitalia per la fornitura dei servizi ferroviari, attraverso una attenta attività ispettiva e di monitoraggio su puntualità e regolarità dei treni, pulizia, comfort di viaggio e affidabilità
"Se non vogliamo essere completamente colonizzati dai grandi gruppi europei, dobbiamo arrivare anche in Italia ad avere tre, quattro grandi gruppi di tpl. Come è avvenuto in tutti i Paesi dove il tpl è un importante settore industriale. Come in Francia e Germania, dove gli stati centrali hanno investito e le banche giocano un ruolo fondamentale"
Zinzi: "Crediamo nel futuro del tpl e dell'Acms, che è una risorsa di questa provincia. Con questo Piano provinciale ci avviamo alla costruzione di un nuovo modello di trasporti, imperniato sull'intermodalità. E' fondamentale restare ancorati all'idea di un unico bacino di traffico provinciale, con un unico gestore"
Minervini alle Province: "Serve atteggiamento più responsabile sui trasporti. C’è poco da chiedere e molto da fare: mettersi attorno a un tavolo con le società di trasporto e cominciare a ottimizzare il servizio. I tempi che ci attendono non saranno molto facili per chi non è pronto"